tag:blogger.com,1999:blog-50234880651366816552024-03-13T02:47:30.418+01:00identity crashlost&foundidentity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.comBlogger201125tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-34499019631596297132012-02-23T18:26:00.003+01:002012-02-23T18:28:00.662+01:00One dayManifesterò a favore di una legge sui matrimoni gay <br />raccoglierò le firme per un referendum sui matrimoni gay <br />anche nei giorni di pioggia sarò al gazebo per i matrimoni gay<br />festeggerò in piazza l'approvazione della legge sui matrimoni gay <br />comprerò un anello nella gioielleria di Mas a Piazza Vittorio <br />chiederò commossa alla mia amata "Vuoi sposarmi?" <br />lei mi risponderà commossa "Sì" <br />faremo le pubblicazioni al Comune<br />il giorno prescelto tutti i nostri amici tenteranno di entrare nel vestito da cerimonia che non mettono da anni <br />mano nella mano avanzeremo emozionate nella sala del Campidoglio <br />sotto gli sguardi umidi delle nostre famiglie <br />correremo trafelate verso il gate del nostro volo alle Maldive <br />la mattina ci spalmeremo la crema protettiva con amore<br />la sera ci controlleremo a vicenda l'eritema<br />una mattina lascerò il tubetto aperto sul lavandino<br />una sera lei mi guarderà con un sguardo diverso<br />i giorni tristi saranno più di quelli felici<br />capiremo che qualcosa si è spezzato<br />e sarà allora che mi ricorderò di quel professionista rassicurante<br />che mi guardava dalla colonna di destra della mia pagina facebook.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOZKuCGuc0syQoEqgiLl0OKj5H4Ncf2BoKbQh5QAY_HcRDV6AZFZVWTGoOHxkE8Cy61StF1UNKvDsKeEDJ4yfoFIKR0EQp22cnP_f2Q1JRQWz_9eeB5Cb7Sw51WmnrsILAp1qUPAHce9o/s1600/Schermata+2012-02-23+a+17.44.49.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 376px; height: 230px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhOZKuCGuc0syQoEqgiLl0OKj5H4Ncf2BoKbQh5QAY_HcRDV6AZFZVWTGoOHxkE8Cy61StF1UNKvDsKeEDJ4yfoFIKR0EQp22cnP_f2Q1JRQWz_9eeB5Cb7Sw51WmnrsILAp1qUPAHce9o/s400/Schermata+2012-02-23+a+17.44.49.png" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5712383794390521842" /></a>identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-91638464879121513852011-12-19T12:50:00.008+01:002012-10-15T10:51:46.333+02:00Servono i testicoli, perché le palle non bastano.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHpAZdgdK8fvLhmYjm_mAE3DLf4wwK_MmAXwl0GG2z6iFFRxAsRGrcKawZJvzMKev3ysbjGQ7rSFWEILqul3HzQNuw1UY7EXCLdVxTXqO-9h43OeGG2GP3o8Xy65AR-eMHHzr6zmW9uAo/s1600/30261_127034783987467_114927048531574_248832_2153073_n.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 266px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHpAZdgdK8fvLhmYjm_mAE3DLf4wwK_MmAXwl0GG2z6iFFRxAsRGrcKawZJvzMKev3ysbjGQ7rSFWEILqul3HzQNuw1UY7EXCLdVxTXqO-9h43OeGG2GP3o8Xy65AR-eMHHzr6zmW9uAo/s400/30261_127034783987467_114927048531574_248832_2153073_n.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5687819398090537058" /></a><br />Il problema siamo noi. Ammettiamolo, non siamo abbastanza aggressive. Troppo angeli del focolare e poco negoziatrici con la bava alla bocca. <br />Leggendo un articolo dell'ADCI che riprende un vademecum inglese, ho scoperto perché le donne ottengono meno nelle trattative economiche: <br /><span style="font-style:italic;">"Parte della differenza di stipendio medio che esiste fra uomini e donne, ad esempio, dipende anche da differenti stili contrattuali: in media le donne accettano più facilmente quello che viene offerto mentre gli uomini tendono a trattare di più. Parlando in generale e con tutte le eccezioni possibili, naturalmente."</span><br />So già in quale impervio sentiero sto per avventurarmi ma non voglio tirarmi indietro, lavoro da 14 anni in pubblicità e per dirla in francese 'ste cazzate non le voglio sentire.<br />Non sono una femminista, non sono per le quote rose, il rosa mi fa schifo. Tutte premesse dovute ma che non mi risparmieranno le critiche dei colleghi maschi.<br />Io li capisco, se non nasci donna in questo paese non puoi sapere cosa significa.<br />Vi faccio notare solo un paio di punti.<br />Fino a 30 anni se non hai figli risulti troppo fertile e quindi nessuno ti offre un contratto perché potresti averne. Se ce li hai nessuno ti fa un contratto perché potresti passare troppo tempo ad occuparti dei tuoi figli e poco dell'agenzia.<br />Se sei tra i 30 e i 40 e non hai figli il tuo orologio biologico comincia a ticchettare rumorosamente. Il datore di lavoro lo sente quel tic-tac che scandisce le tue ovulazioni e si guarda bene dal farsi eventuale sponsor della tua maternità.<br />Se in agenzia ci sei già dentro e nel frattempo hai la malaugurata idea di figliare, la tua carriera avrà lo stesso spessore del QI di Flavia Vento.<br />Se cerchi di cambiare agenzia e si sente nell'aria la parola "figlio" associata alla parola "piccolo", puoi anche iniziare a infilare perline per corrispondenza, tu il creativo in un grande agenzia lo potrai fare quando il tuo pargolo avrà la patente. Ma a quel punto sarai fuori perché troppo vecchia. E si sa che le donne nel mondo del lavoro invecchiano molto prima degli uomini. Quello che per loro è "esperienza e tempie brizzolate" per noi è "menopausa e tinta rosso fuoco".<br /><br />Perché nessuno ha il coraggio di dire che è imbarazzante il rapporto tra art e copy donne e direttrici (oddìo suona pure strano!) creative nelle grandi agenzie? 1 a 10? Perché non se ne parla mai? Siamo tutte meno brave dei nostri colleghi maschi? O forse semplicemente non siamo abbastanza aggressive. Eppure scommetto che anche lì da voi le donne aggressive vengono etichettate come "isteriche/nevrotiche/acide/frigide". O sbaglio?<br /><br />Quindi se a parità di titolo di studio, curriculum e capacità, le donne in Italia guadagnamo in media il 27% in meno, è per la nostra incapacità di puntare i piedi per ottenere di più. <br />Ma il 27% in meno vuol dire che le donne non hanno ancora equiparato il proprio stipendio a quello dei colleghi maschi. <br />Non suona strano che nelle trattative dovremmo chiedere "di più", quando non siamo ancora riuscite ad ottenere "il giusto"?<br /><br />Qui trovate <a href="http://blog.adci.it/?p=614">10 consigli</a> per ottenere uno stipendio migliore, io aggiungerei l'undicesimo.<br />11 - Avere dei testicoli.<br />Perché purtroppo le palle non bastano.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-55483650808135322432010-11-07T23:58:00.002+01:002011-01-08T12:01:33.750+01:00Terra ribelle ovvero l’estetica del capezzolo turgido.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifdkkpvNUsO44Kq7pE2eYVttuSeR9sJGdiiA341DRGaOAyBy5ZR0FMy4XuiTMfJWZFWgWWhlxhd_YWm8_5cQSxkC-nr8kqUxwecF7Af1LsWzIiTfOfu4do8-o6HFCWIZOb_UYX1JHOqSw/s1600/Terra-Ribelle.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEifdkkpvNUsO44Kq7pE2eYVttuSeR9sJGdiiA341DRGaOAyBy5ZR0FMy4XuiTMfJWZFWgWWhlxhd_YWm8_5cQSxkC-nr8kqUxwecF7Af1LsWzIiTfOfu4do8-o6HFCWIZOb_UYX1JHOqSw/s400/Terra-Ribelle.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5536947158534434258" /></a><br />Bastano 5 minuti di una domenica qualunque per sintonizzarsi su Rai 1 e godere dell’ultima fatica della mitologica Cinzia Th Torrini. Terra ribelle è la fiction autunnale di viale Mazzini e, oltre alle foglie, a cadere sono soprattutto le palle. Trattasi di polpettone epico-maremmano-in salsa argentina. Gli attori sono una tale pletora di cani e cagne da far rimpiangere le vere telenovelas sud americane. Non puoi mixare Ciranda de Pedra e la fiction italiota nella speranza di ottenere un prodotto guardabile, se un merito ce l’hanno le infinite saghe latino americane è proprio quello di essere sinceramente pop e infinitamente trash. Se non puoi raggiungere le vette di una Grecia Colmeneras, con le sue impalcature di capelli corvini e il trucco più pesante di un viados, se sei lontano anni luce dalla bellezza laida di una Sonia Braga anni ‘70, lascia perdere. Non basta prendere una manciata di belloni argentini, coi capelli impomatati e farli parlare come Pieraccioni, per trasformare la Maremma nella Pampa o viceversa. Le inquadrature da fotoromanzo, la recitazione che ricorda le parodie di Marchesini-Solenghi-Lopez e una sceneggiatura scritta sotto l’effetto di una peperonata col peyote, chiudono il quadro. Eppure un merito bisogna riconoscerglielo a Terra Ribelle: era dai tempi delle docce della Fenech che non si vedevano tanti capezzoli. La Cinzia Th ci allieta infatti la visione con focosi e ripetuti amplessi en plen air, tutti conditi da tette sode e capezzoli turgidi. Onore quindi alla Torrini per aver fatto incazzare quelli del Moige, la temuta associazione paramilitare di genitori cattolici, che hanno tuonato contro l’eccessiva presenza di accoppiamenti in fascia protetta. Gli stessi genitori cattolici che non tuonano contro lo stillicidio mediatico del delitto di Avetrana e la pornografia dei plastici di Porta a Porta, con un mentecatto come Vespa che sposta le macchinine sul vialetto come se giocasse nella sua cameretta. Gli stessi genitori cattolici che probabilmente votano il nostro, spero ancora per poco, presidente del consiglio. Quindi diciamo SÌ a: ministre che fanno i trenini, tragedie familiari sviscerate senza tregua, direttori di tg mezzane, minorenni in ginocchio sotto le scrivanie, criminologi ospiti anche nelle trasmissioni di cucina. Ma un secco, deciso e cattolicissimo NO ai capezzoli turgidi all’ora di cena.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-90948132434063167472010-08-03T11:53:00.003+02:002011-01-08T12:01:51.062+01:00metti una sera all'isola<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrsKenmPBJ52EzMuSHXYJCaSA0RrMLmVvfV8llK1HqleceT89Oxd18iJSUEzjL8jNaSfWTRx6bErjW_W_hDnWTgQEups6nZ4kW2gKA79cwYM3YyFMdMR6R4VcvvQ3mYinNosX14uZYzSw/s1600/isola_tiberina-japanese-gilrs.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjrsKenmPBJ52EzMuSHXYJCaSA0RrMLmVvfV8llK1HqleceT89Oxd18iJSUEzjL8jNaSfWTRx6bErjW_W_hDnWTgQEups6nZ4kW2gKA79cwYM3YyFMdMR6R4VcvvQ3mYinNosX14uZYzSw/s400/isola_tiberina-japanese-gilrs.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5501120238365663682" /></a><br />A chi non conosce Roma non saprei come descrivere la meraviglia di un luogo come l'Isola Tiberina. Un'isola di quiete dentro una città delirante che ospita un ospedale ma anche la vita notturna dell'estate romana e in particolare il cinema. Una location perfetta per trascorrere una serata e godersi un film sfuggito nella passata stagione. Ieri sera era una serata così, in programma Departures film giapponese premiato agli Oscar nel 2009: 120 minuti di poesia distillata alla maniera giap mai melensa mai stucchevole sempre misurata. Un film particolare, certo non un Vanzina/Moccia ma neanche una mattonata polacca. Allora mentre sei seduto su poltroncine dure e scomode come un cilicio felpato ad agosto, con una qualità video inferiore anche ai film venduti dai senegalesi fuori dei discount e un audio che sembrava l'apparecchio acustico impazzito di una vecchia zia che ha dimenticato di cambiare le pile, ti chiedi perché certa gente venga a vedere questi film. La storia parla di un ragazzo che, mollato il violoncello, diventa visagista dei cadaveri: praticamente mette l'ombretto alle morte per campare. Un film meraviglioso capace di trattare la morte con una naturalezza rassicurante. Però nonostante la trama sia scritta ovunque, il trailer sia on line e molto chiarificatore, al cinema ti ritrovi sempre quello/a che sta lì ma il film non lo sopporta o lo mette a disagio e invece di alzarsi ed andarsene serenamente affanculo fuori, decide di rovinarlo anche a te. Nella fattispecie due squinzie ventenni ricoperte di pailletes argento, ovviamente sedute dietro di me, che hanno passato due ore a parlare, ridacchiare ed annoiarsi ad alta voce. A nulla sono serviti i miei infastiditi e penetranti sguardi di stizza ed odio, perché a certa gente o gli dai una testata o da soli non ce la possono proprio fare. Per coronare la visione, la demente davanti a me ha passato tutto il tempo a mandare e ricevere sms trapanandomi la pupilla con la luce del suo display ad alta definizione mentre dall'esterno penetravano le voci del pianobar e i trenini delle coatte romane che, addobbate come Madonne del Divino Amore, compiono la loro transumanza serale verso il centro storico in cerca dell'anima gemella, che vive a due strade da casa loro ma non possono accettare di conoscere in periferia. Eppure l'Isola, dedicata ad Esculapio, ha il potere di sanare anche le piccole crepe di una serata imperfetta che diventa unica attraverso le parole scambiate col cuore aperto. Grazie D.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-66617747127134748112010-03-29T13:38:00.004+02:002011-01-08T12:02:09.300+01:00Fiore de Loto, Fior de frumento, faccio yoga a Roma e me diverto...<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3ZIXnnEoDKyfA2OmB8yLQcNvmqe7uv7ac6UEG7Y6fgB-sL4y0SxGFusZVoZVTTgIdfYW2irc4tRfxoTAH6j88pPwpNuCXjIsMrxiYPatOlzYeUw3czrxSgE192ZtvrtF6hkRW9u1HzOM/s1600/yoga1.gif"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3ZIXnnEoDKyfA2OmB8yLQcNvmqe7uv7ac6UEG7Y6fgB-sL4y0SxGFusZVoZVTTgIdfYW2irc4tRfxoTAH6j88pPwpNuCXjIsMrxiYPatOlzYeUw3czrxSgE192ZtvrtF6hkRW9u1HzOM/s400/yoga1.gif" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5454020649595190018" /></a><br />Da un paio di mesi, dopo anni di latitanza, ho ripreso la nobile pratica del kundalini yoga. Citando la protagonista di “Kissing Jessica Stein”, due volte a settimana me ne sto seduta a gambe incrociate a respirare con un gruppo di sconosciuti, tentando di non andare in iperventilazione ed evitando un attacco di ansia. Lo yoga fa bene, equilibra corpo e mente e per chi come me ha rinunciato in toto alla religione e alla cultura cattolica, nutre quella parte spirituale che ogni essere umano ha dentro di sé, a prescindere dal “dono” della fede. <br />In realtà è il mio surrogato dell’analisi. <br />Dopo essere stata abbandonata dalla mia psicoterapeuta due anni fa, dopo 5 anni, ho colmato il vuoto sostituendo la Madre analista con il Padre insegnante di yoga. Non fa una piega. Tutto il resto viene dopo. <br />Ogni agglomerato umano, sia esso la riunione di casalinghe annoiate che tentano di appiopparsi a vicenda set da 20 di tupperware, o l’adunata di cristiani rinati che vogliono convincerti che la fine del mondo è in realtà una big opportunity; gli esseri umani mettono in atto sempre le stesse dinamiche.<br />Il target tipico del corso yoga è la signora 45/55enne radical chic, residente a Roma Nord/Centro Storico, che si presenta in divisa d’ordinanza: casacca di lino o organza, pantalone leggero, turbante accuratamente acconciato a coprire i capelli, coprispalle in cachemire, il tutto rigorosamente bianco. Il bianco è un colore consigliato per la pratica dello yoga, perché lascia fluire meglio l’energia, e in alcuni posti è anzi d’obbligo. A completare il corredo, la collana tibetana, il gioiello comprato durante l’ultimo viaggio in India, preferibilmente un anellone d’argento anticato o gli orecchini di oro giallo, il tappetino professionale, la copertina in mohair. La sottoscritta si presenta ieri indossando nell’ordine: pantalone grigio canna di fucile, che più che far passare l’energia gli spara addosso, acquistato in saldi da Decathlon, maglietta verde comprata a Camden Town con sopra una bambina stilizzata che tiene in mano una bomba a mano, felpa con cappuccio grigia con texture di bamboline voodoo infilzate di spilli, copertina in finto pile arancione ANAS avuta in regalo con la tessera ACI da non so chi, capelli sconvolti e fino a 5 minuti prima ray ban aviator blu a coprire le occhiaie tone sur tone.<br />La radical chic mi guarda male, se mi sedessi accanto a lei gli impallerai l’energia. La sala è grande come il salone della villa di Barbie in scala 1:1, siamo più di venti a respirare la stessa aria, satura di piedi senza scarpe. Per fortuna sono tutti docciati di fresco. Dopo la prima pausa incrocio lo sguardo di un tipo che sono convinta di conoscere, dal look sono certa di averlo incontrato al Buco (spiaggia gay di Ostia) o in qualche locale gayo. Lui mi punta e arriva sparato, anche lui è convinto di conoscermi, chiacchieriamo un po’ ma dopo 5 minuti ci prova diretto: in settimana andiamo al cinema? Mi lasci il tuo numero? Io, presa alla sprovvista, inanello una serie di scuse da manuale: la prossima settimana… sono incasinata di lavoro, il gatto ha l’otite, devono venire a pulirmi il materasso con la vaporella anti acari, parto per la Nuova Zelanda. <br />Il corso è tenuto da tre insegnanti che si alternano. La prima a partire è una donna con un nome indiano impronunciabile, perché gli insegnanti di yoga oltre al nome di battesimo scelto da mamma e papà hanno questo secondo nome “spirituale” assegnato non ho ancora capito bene da chi. Quindi una che fino a 35 anni si è chiamata Cesira, dopo un po’ di posizioni del loto e respiri di fuoco, diventa Savarahrtipilomu, che vuol dire tipo piena di luce e lievemente odorante di zenzero. Questa donna mi fa paura, è una valchiria altissima, con lo sguardo da principessa di ghiaccio, dritta come se avesse un filo a piombo dalla nuca al buco del culo, impassibile. La prima volta che andai a chiedere informazioni sul corso c’era anche lei, la cosa di cui volevo sincerarmi era: siete molto radicali? Tipo che se mangio una fetta di salame mi mettete in ginocchio sui semi di quinoa? Lei mi incenerì dicendomi che lo yoga non è fitness ma soprattutto spiritualità. Scelsi immediatamente l’altro insegnante.<br />La giornata scivolerà via bene, sono 7 ore ma non mi pesano. L’umiliazione però è sempre dietro l’angolo: una delle allieve della Ice Princess è Giuseppina e ha 80 anni. La signora ha due caratteristiche inquietanti: è più flessibile di me e non si lamenta mai. In compenso io a 35 anni, non riesco a toccarmi le caviglie e invoco la convenzione di Ginevra ogni volta che l’esercizio mi sforza leggermente uno dei muscoli a riposo da almeno 15 anni.<br />Dopo il pranzo vegetariano, la danza degli angeli e il mantra che doveva essere facile ma era in realtà uno scioglilingua in aramaico che solo le veterane con l’anello d’argento cantavano con voce flautata e accento perfetto, si arriva al momento psicodramma di gruppo. Dovevamo portare una foto di noi da piccoli con i genitori. Io non credo neanche di averne una con tutti e due, e comunque l’ho freudianamente dimenticata. L’esercizio si può fare lo stesso: in coppia con una sconosciuta bisogna raccontarsi 12 anni di traumi infantili condensati in 5 minuti. Alla fine a giro bisogna raccontare le proprie sensazioni agli altri e il risultato è un crescendo sconvolgente. Si parte soft con elementi in comune con persone mai viste, infanzie perfette da famiglia del Mulino Bianco, per arrivare a traumi rimossi, abbandoni di genitori, rapporti anaffattivi e tutto finisce in trionfo di abbracci liberatori tra sconosciuti e pioggia di kleenex.<br /><br />Chi mi conosce è sconvolto dal fatto che possa frequentare un corso di yoga e ritrovarmi in situazioni del genere. Io penso che sia troppo facile essere sempre e solo sarcastici, cinici e nichilisti, io rido di loro e di me, pratico con spirito critico, mi piace coglierne gli aspetti più paradossali ma in realtà mi nutro di esperienze così dissimili dalla mia natura dissacrante e mi arricchisce confrontarmi con persone che fuori di lì non frequenterei mai.<br />Sat Nam a tutti.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-12323900324322461822010-01-31T19:00:00.005+01:002011-01-08T12:02:19.868+01:00I gay o della strategia di Von Masoch.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8cJKEUPwNzdpw_YymNkhbkkFdiFqDqmoaAnlkd4vJ-QBZpDvm7ToS4PJ8Vwu8vS55CJnXiK3vPb4gysa9RWee82Wp8h3vqrikdPITY9To6hZwu_ce97UWLU63cz1njTL4syESbPfMuMA/s1600-h/3-Cuccarini-003.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 232px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg8cJKEUPwNzdpw_YymNkhbkkFdiFqDqmoaAnlkd4vJ-QBZpDvm7ToS4PJ8Vwu8vS55CJnXiK3vPb4gysa9RWee82Wp8h3vqrikdPITY9To6hZwu_ce97UWLU63cz1njTL4syESbPfMuMA/s400/3-Cuccarini-003.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5432966766129734274" /></a><br />Intervista a Vanity Fair a fine dicembre. <br />Domanda: “Lei è un’icona gay: è favorevole o contraria alle nozze fra persone dello stesso sesso?” <br />Lorella: “Contraria. Bisogna regolamentare le unioni ma il matrimonio deve essere tra un uomo e una donna. Vale lo stesso anche per le adozioni: un bimbo ha bisogno di una madre e di un padre”.<br />Meno di un mese dopo Lorella viene invitata a Muccassassina, serata gay romana organizzata dal Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli. Ufficialmente per chiarire le sue dichiarazioni, in realtà per cercare di strappare qualche biglietto in più al Teatro Sistina dove la signora Cuccarini è in scena con Il pianeta proibito di Luca Tommassini. In discoteca venerdì la signora è stata sonoramente fischiata e il quotidiano la Repubblica non ne ha fatto parola. Ma lei ha fatto di più dichiarando dal palco: "Se volete che vi prendo in giro vi dico le cose che volete sentirvi dire, ma non posso farlo… ciò che ho detto deriva dalla mia matrice cattolica”. <br />Ha ragione signora Cuccarini non prenda in giro la comunità glbtqi, si limiti a prenderla per il portafogli. è evidente dalla locandina dello spettacolo che lorella sia una fervente cattolica, anche nelle foto pubblicate da Chi la signora appare in tutto il suo cattolicesimo, nuda e avvolta da un santo rosario benedetto da Papa Woytila. Lo spettacolo è dedicato a Padre Pio e la signora recita agnus dei dall'inizio alla fine. Le esternazioni della ballerina fanno il paio con quelle di Sabrinona Ferilli che da Chiambretti, vestita come una commessa di MAS dopo un'indianata di limoncello, ha detto che la sinistra si preoccupa troppo di froci e negri è per questo che la gente non li vota più. <br />Mi chiedo solo perché queste miracolate del tubo catodico che in un paese dall'intelligenza media farebbero le cassiere in un discount, si ostinino a renderci partecipi delle loro idee. Se vogliono riempire cinema e teatri di sane persone eterosessuali e cattoliche, perché continuano ad esporsi come "icone" gay. Se la Cuccarini non potesse far affidamente sulle quattro checche che il fine settimana agitano le anche e le manine cantando "vola", il teatro che la vede protagonista sul palco sarebbe, se possibile, ancora più miseramente vuoto. Dopo Patty Pravo, strappata alla pensione sociale dallo zoccolo duro della comunità gay tutta, che dichiarò "i froci hanno rotto le palle" e Renato Zero che si dichiara etero e credente ad ogni apparizione tv, chi sarà il prossimo? <br />Non faccio politica e forse non riesco a comprendere la lucida strategia che c'è dietro una decisione come quella presa dal Mieli riguardo alla Cucca, o di Imma Battaglia che invitò Alemanno al Gay Village con la signora Rauti. Mi chiedo solo perché in questo paese solo la sinistra e il movimento glbtqi siano così autolesionisti e privi di orgoglio. A giugno, intorno al 28, facciamo la parata per il Gay perché mi sembra chiaro che il Pride ce lo siamo persi da un pezzo.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-28156073363946462982010-01-19T17:00:00.003+01:002010-01-19T17:30:00.313+01:00Rassegna stampa.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigE_JiOoMPP1FXdad7-A8xLHpNaLOTKrnuO9Kb5RwVymEbK2d3QEaU4W_m5f4wwUK9CZCG7NiYlinysV5BtS6NmtF8pZ5ZI3BUr0hanKIiWBMB10YBVtwRYFcuiVzUOX7A5bcCwDKriWY/s1600-h/Comunicati+Stampa(1).jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigE_JiOoMPP1FXdad7-A8xLHpNaLOTKrnuO9Kb5RwVymEbK2d3QEaU4W_m5f4wwUK9CZCG7NiYlinysV5BtS6NmtF8pZ5ZI3BUr0hanKIiWBMB10YBVtwRYFcuiVzUOX7A5bcCwDKriWY/s400/Comunicati+Stampa(1).jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5428482705589483250" /></a><br /><span style="font-weight:bold;">"Il compito di oggi? Tradurre in veneto la poesia". </span><br />Genitori in rivolta a Padova.<br />In una scuola elementare di Noventa Padovana, agli alunni di terza elementare è stato chiesto di tradurre in dialetto veneto una poesia. Sgomento e critiche da parte dei genitori mentre il Preside chiarisce: "Tutto è inserito in un programma di recupero delle tradizioni locali, che sono da valorizzare. Non ci sono - dice al 'Corriere del Veneto' - lezioni di dialetto veneto".<br />Pronta la risposta di una scuola della Garbatella che assegna agli studenti di una scuola media della Capitale un tema dal titolo: “Ermeneutica di osteria numero mille quanno er culo fa scintille”.<br /><br /><br /><span style="font-weight:bold;">“Ali Agca è tornato in libertà”</span><br />Dopo 10 anni di carcere l’attentatore di Giovanni Paolo II è di nuovo un libero cittadino.<br />Le sue prime dichiarazioni sono nell’ordine: Io sono il Gesù eterno. La Trinità non esiste. La fine del mondo è arrivata. Emanuela Orlandi è viva e sta bene. Riscriverò la Bibbia perché è piena di errori. Il pupazzo One è il quarto segreto di Fatima.<br />La madre della Orlandi dichiara: “Pronta a incontrarlo, spero che non siano buffonate”.<br /><br /><span style="font-weight:bold;"><br />“Scandalo al GF: Daniele dà della pornostar a Veronica.”</span><br />Sgomento ieri sera durante la puntata del GF10 quando il concorrente Daniele, appena eliminato, offende senza mezzi termini l’inquilina romana: “Veronica non è capace di intendere e di volere (…) baciarti è stata la cazzata più grossa della mia vita (…) Fai i film porno che è quello che sai fare”. <br />Parole pesanti nei confronti di una ragazza che ha la sola colpa di aver limonato con tutta la casa: uomini, donne, cameraman, fonici, un vigile di Cinecittà e Billy, la libreria Ikea compresi.<br /><br /><span style="font-weight:bold;"><br />“Humor più facile. Arriva il simbolo per il sarcasmo.”</span><br />Un'azienda del Michigan ha inventato il simbolo che permetterà a chi scrive di dare la giusta sfumatura alla frase. Il simbolino permetterà a chi è totalmente privo di senso dell’umorismo o anche di una base minima di materia grigia, di sghignazzare alle battute contrassegnate. <br />D’ora in poi per dire alla tua ragazza che ha un taglio di capelli di merda, basterà digitare sulla tastiera: “adoro la tua pettinatura”, aggiungere accanto il simbolo Sarcmarc al costo di 1,99 dollari e riderne serenamente insieme. Sono già previste versioni televideo da mostrare in sovrimpressione durante la messa in onda di sitcom italiane. <br /><br /><br /><span style="font-weight:bold;">“British Airways lo obbliga a cambiare a posto, lui li denuncia.”</span><br />La policy della compagnia di bandiera britannica vieta ai passeggeri uomini di sedersi accanto a minorenni che non siano accompagnati dai genitori, onde evitare abusi sessuali. E l’aereo non decolla finché l’adulto non cambia posto. Ma la norma interna ha trovato un vivace oppositore in Mirko Fisher, manager di 33 anni, che ha sporto denuncia. «Mi sono sentito un delinquente davanti agli altri passeggeri. Con questa norma etichettano tutti gli uomini come pedofili e perversi. I viaggiatori innocenti sono pubblicamente umiliati».<br />Tra le altre regole della compagnia di bandiera ricordiamo il divieto per i minorenni di sedersi accanto a uomini con ascelle loquaci, donne mestruate e pappagalli albini bisessuali.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-80189875824601129242009-12-04T11:55:00.002+01:002009-12-04T11:57:59.334+01:00I'll be there.<img src="http://img163.imageshack.us/img163/8638/minibanner.jpg" /><br /><br />Forse non farà cadere il governo ma gli rovinerà un po' la giornata al pupazzo playmobil. Scendiamo in piazza!identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-84977633024689609102009-11-18T13:18:00.002+01:002011-01-08T12:02:34.962+01:00La madre (leghista) dei cretini è sempre incinta.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrFqHwOm7nKl67AvVyRDEaXceWGKSm5W8AHp-3ExaEusNHYTDtB_3MPXc7IgbLSOMeYTWMDFvRBFQf96pfZbyGbvCNRuE3x_m2YKiSkuJtexgUOBWbVNAIonUVZQp3dQ0SwyxIUS2oExs/s1600/n757962415_7551.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 200px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrFqHwOm7nKl67AvVyRDEaXceWGKSm5W8AHp-3ExaEusNHYTDtB_3MPXc7IgbLSOMeYTWMDFvRBFQf96pfZbyGbvCNRuE3x_m2YKiSkuJtexgUOBWbVNAIonUVZQp3dQ0SwyxIUS2oExs/s400/n757962415_7551.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5405417040961471074" border="0" /></a>La Palma del più Coglione d’Italia questa settimana va a... rullo di tamburi… il sindaco di Casteldelci provincia di Pesaro/Urbino! Un bell’applauso! Complimenti vivissimi da parte di Identity Crash e dei suoi sparuti lettori al signor sindaco leghista Mario Fortini. Il signor Fortini è il simpaticissimo signore che vediamo in tutto il suo splendore e maglioncino verde Upim sul suo profilo Facebook (e vi invito a diventarne presto amico prima che i posti esauriscano). Ma veniamo alle motivazioni del premio: “ la Palma del più Coglione d’Italia viene assegnata al signor Fortini per avere emesso un’ordinanza comunale che OBBLIGA tutti gli edifici pubblici, comprese le attività commerciali, ad esibire il crocefisso pena una multa di 500 euro”. Evviva! Compimenti ancora al signor Fortini per la sua brillante iniziativa volta a sottolineare le radici cristiane del nostro italico popolo, in contrasto con le bieche leggi materialiste della Corte Europea che ci obbligherebbero a rimuovere il crocefisso da tutti gli edifici pubblici, scuole in primis. In effetti perché privare il cittadino italiano della rasserenante visione di un trentenne ucciso su uno strumento di tortura? Cosa c’è di più appropriato che guardare la morte in faccia mentre si sugge pasta e fagioli? E viste le condizioni igienico sanitarie di molti ristoranti italiani, trovo il gesto di una coerenza ineccepibile. Per non parlare dei ristoratori romani del centro storico: appendere Cristo in croce nel locale avvertirà da subito il turista giapponese della sorte che lo attende appena varcata la soglia.<br />Ancora un bell’applauso al sindaco leghista di Casteldelci e i miei più sinceri auguri per l’iniziativa.<br /><br />Identity Crash offre gita di due giorni a Casteldelci in pullman Gran Turismo con pranzo al sacco e vendita annessa di crocefissi e cilici. Il tutto a 25 euri! Affrettatevi, i posti sono limitati.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-30901601670643184922009-11-11T11:52:00.004+01:002012-10-15T11:12:13.051+02:00Le lesbiche francesi possono adottare. Gli etero italiani solo sparar cazzate.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuzfFSjQjMiPRYcq56dd7KYcGYXzouZYffOw7DF8rhH36XrJqNAf7Zr_Cgu_4URS41WXs74zzrCDP5zoEd8w7syquKdfmRPtp8ilQFCRJmAV97XMjQGQ6p8NCpGySLS13uanKO2zXJlLw/s1600-h/happyfamily.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 334px; height: 300px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuzfFSjQjMiPRYcq56dd7KYcGYXzouZYffOw7DF8rhH36XrJqNAf7Zr_Cgu_4URS41WXs74zzrCDP5zoEd8w7syquKdfmRPtp8ilQFCRJmAV97XMjQGQ6p8NCpGySLS13uanKO2zXJlLw/s400/happyfamily.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5402798431219877618" border="0" /></a>Il tribunale civile di Besancon ha accettato la richiesta di una coppia di donne per l’avvio alle pratiche per l’adozione. Questo l’esito positivo di una battaglia legale e civile durata 11 anni e dopo il ricorso alla Corte europea per i diritti umani che aveva dichiarato la Francia colpevole di discriminazione in quanto l’omosessualità della richiedente era stata considerata come causa del rifiuto.<br />Non ho ancora approfondito la notizia ma credo si tratti di un'adozione da single e non di una coppia gay, comunque come al solito il Giornale di Svastichella Feltri ci regala delle perle di populismo italico degne di note. Ecco alcuni stralci dei commenti alla notizia:<br /><br />“Immaginiamoci a scuola quel bambino prima e ragazzo dopo come si sentirà di fronte ai ragazzi che hanno una famiglia normale e lui davanti alle due mamme (?) che si baciano fra di loro e magari qualcosa di più.”<br />È nota la tendenza delle donne gay ad accoppiarsi pubblicamente sui marciapiedi antistanti scuole e/o altri edifici pubblici.<br /><br />“Concordo con chi dice che oggigiorno le coppie gay "usano" in un certo senso i bambini le adozioni più forse per soddisfare un proprio bisogno, egoisticamente parlando, di voler essere genitore e anche a mio parere per "dimostrare" ancora e sempre più al mondo che loro ci sono che la loro battaglia continua.”<br />Sono pienamente d’accordo, la voglia di un figlio a mio parere è SEMPRE un atto egoistico, anche nelle coppie etero. Nessuno di noi ha chiesto di venire al mondo, non il figlio di Totò Riina o Provenzano, né i figli di Albano e Romina, e nemmeno quelli del Nano hanno chiesto di nascere eppure sono nati, in quelle famiglie e in quelle coppie, senza nessuna possibilità di scegliere i genitori più appropriati. Quindi che differenza c’è con una coppia etero che si fidanza a 16 anni, si sposa a 20 e procrea a 23 in un ciclo continuo senza nessuna riflessione sul ruolo di genitore? Per me tutti dovrebbero superare un esame prima di poter avere un figlio, la mia è eugenetica morale e culturale. Eppure nessuno può impedire ad un possessore di pene spermadotato e ad una detentrice di vulva con ovuli di mettere al mondo ed educare dei potenziali disadattati sociali. Però questo è un privilegio da riservare agli etero. Le famiglie “normali” sono il ricettacolo privilegiato di violenza, ignoranza e sopraffazione eppure a nessuno è mai venuto in mente di vietare alle persone di formarsi una famiglia perché potenzialmente ricettacolo delle peggiori perversioni umane.<br /><br />Ho evitato volutamente gli insulti gratuiti e il populismo spicciolo, inutile discutere contro l’ignoranza. Eleggo quindi reginetta incontrastata dei commenti questa perla di fantalegislazione:<br />“Il pm avrebbe dovuto fare una premessa dicendo che pur in linea con i diritti umani sulla posizione degli omosessuali nella società non raccomanda il diritto di adozione alla coppia richiedente la quale non e' esente dalla possibilità di abusare del/della minorenne adottata e quindi in contrasto con la legge che punisce l'abuso dei minorenni. Ciò non significa che si faccia il processo alle intenzioni, ma significa mettere una ragionevole limitazione ai diritti umani in linea con ciò che si usa fare con indagati o con persone in attesa di processo i quali vengono privati delle libertà personali con l'arresto o con i domiciliari.”<br />Quindi gli omosessuali in quanto tali “non sono esenti dalla possibilità di abusare di un minore”. E un etero? Se va limitata la libertà degli individui (omosessuali) come precauzione dall’abuso infantile, allora, dati alla mano, dovremmo applicare lo stesso metodo anche per tutte le figure professionali e umane che ritornano più spesso nelle statistiche di abuso ai minori: padri di famiglia (etero), preti, maestri e tutti coloro lavorano a stretto contatto coi bambini.<br />Secondo questo illuminato commento andrebbe messo sotto sorveglianza chiunque appartenga ad una di queste categoria. Praticamente il 60% della popolazione italiana.<br />Il diritto ad essere "cattivi" genitori è una prerogativa esclusiva degli etero e nessuno si azzardi a toccarla. Forse perché come scriveva Tolstoj "Tutte le famiglie felici si assomigliano; ogni famiglia infelice è invece disgraziata a modo suo."identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com11tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-81432838362587307262009-10-16T10:55:00.004+02:002012-10-15T10:52:17.734+02:00Non è tutta Farina del suo sacco.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4K-rjutoO4tc6cPgW8UFKd97irXsco19Ac4sP9E2nO1rS2SSTg91k79iRuhIhWLih9XmJnFtAdAMYtlzZ-00A7DC3KI_jeSO7ZlOdwpVagBo2GUJcr-RW7qBUxsya_3ED9l02Iq9O5UI/s1600-h/Immagine+4.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 383px; height: 304px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4K-rjutoO4tc6cPgW8UFKd97irXsco19Ac4sP9E2nO1rS2SSTg91k79iRuhIhWLih9XmJnFtAdAMYtlzZ-00A7DC3KI_jeSO7ZlOdwpVagBo2GUJcr-RW7qBUxsya_3ED9l02Iq9O5UI/s400/Immagine+4.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5393125116930456338" border="0" /></a>Il signore Farina (vedi post precedente) è attualmente un deputato del PDL, quindi dovrei chiamarlo onorevole, anche se di onorevole ha davvero ben poco. Non solo per ciò che scrive ma soprattutto per la sua storia. L'on Farina è stato infatti radiato dall'ordine dei giornalisti il 29 marzo 2007 dopo aver ammesso di aver collaborato, al tempo in cui era vicedirettore di Libero, con i Servizi segreti italiani fornendo informazioni e pubblicando notizie in cambio di denaro. Nonostante la campagna di difesa portata avanti dall'allora Casa delle Libertà e da Berlusconi in prima persona, che in una lettera a Libero dichiarava che sostenere Renato Farina era condurre una battaglia per la libertà. Ma non è tutto, l'onorevole si è anche dichiarato colpevole del reato di favoreggiamento nel caso del rapimento di Abu Omar, l'ex imam di Milano. La biografia di Farina è davvero avvincente, tra le altre cose ha accompagnato papa Giovanni Paolo II in più di 50 viaggi, è ospite fisso del meeting di Comunione e Liberazione, è stato vicedirettore di Spazzatura Feltri al Giornale e a Libero. Finché nell'aprile 2008 è stato eletto deputato della Repubblica italiana. Oggi collabora come "opinionista" al Giornale. Mi chiedo che opinioni possa avere uno che si è fatto pagare dal Sismi per pubblicare notizie, tra le altre anche contro Romano Prodi. Se davvero uscissero dal Parlamento tutti i condannati, in aula rimarrebbero solo il campanello e la donna delle pulizie, sempre che l'appalto non sia stato truccato. Ma quando la gente va a votare non le passa per la mente di controllare chi siano le persone a cui affideranno la gestione del proprio paese? In una società civile il signor Farina, col curriculum che si ritrova, faticherebbe a trovare lavoro come friggitore di patatine al Burgher King in Italia siede in Parlamento e guadagna 20,000 euro al mese. Come si faccia a leggere il Giornale di Nausea Feltri, visto chi ci scrive sopra, resta per me uno dei misteri insondabili dell'universo, insieme all'eterosessualità di Renato Zero e ai calamari giganti del Pacifico orientale.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-21134818391550248362009-10-15T19:01:00.003+02:002012-10-15T10:52:35.950+02:00Il buon senso di Renato Farina.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw_qCfXj0hEVNQJOgYAomSs-wakMuTGLVQF5XkTsgyLyKkpJ1PxALbWYz5MhJZR3vam_csYYy6iSjTHND2XxCDn3QEk_qymvKaS1Kcx-JV984QDms8wAhJYcPzYVHh3NKvgN3PVGUyDBU/s1600-h/renato+farina.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 266px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw_qCfXj0hEVNQJOgYAomSs-wakMuTGLVQF5XkTsgyLyKkpJ1PxALbWYz5MhJZR3vam_csYYy6iSjTHND2XxCDn3QEk_qymvKaS1Kcx-JV984QDms8wAhJYcPzYVHh3NKvgN3PVGUyDBU/s400/renato+farina.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392873337588905026" border="0" /></a><br />La mia personale campagna informativa continua con un'altra perla di "giornalismo" italico. Si parla sempre del reato di omofobia e il pezzo del signore Farina al Giornale di Feltri lo trovate <a href="http://www.ilgiornale.it/interni/tutela_gay_ma_e_bella_quindi_si_puo_fischiare_ecco_carfagnofobia/12-10-2009/articolo-id=390061-page=0-comments=1">qui</a>. Dopo 3 pagine di deliri arriva dritto al punto in una chiosa da far venire la pelle d'oca. Se non ve la sentite di leggerlo tutto, e vi posso capire, ve la riporto.<br /><span style="font-style: italic;">Vale anche l’aggravante per chi ha orientamento di tipo pedofilo? In fondo è un orientamento sessuale. Mi permetto un’altra piccola osservazione, e poi chiudo. Per me uccidere una persona è il delitto peggiore che esista, grida vendetta al cospetto di Dio. E non dovrebbero esistere graduazioni. Ma a lume di buon senso, quanto al danno sociale, siamo sicuri che sia più grave uccidere un omosessuale single che un padre di famiglia?</span><br /><br />Cosa è questa se non un'istigazione a delinquere? Una giustificazione ideologica della peggior specie? Possibile che non ci siano gli estremi per una denuncia a un individuo del genere? Considerando che il suo direttore tiene il busto del Duce nel suo ufficio forse è anche fuori luogo stupirsi.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-77202060739954715062009-10-15T12:17:00.005+02:002012-10-15T10:52:54.016+02:00Luca Volontè e l'omofobia premeditata.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPhbs_kqEwt8Hkvc0bSqfCd1lgNX9kKXeUhpqTwfCsSVmXxT35M8LAfh-dWhxG0bX2hblXdCWKxJR8NOXpoCbJboSwhGlEF55NXyrg0sQzATaHvaAeBReaDZOMfe4wAYtDtG8lFcQvbLo/s1600-h/luca+volont%C3%A8.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 250px; height: 346px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPhbs_kqEwt8Hkvc0bSqfCd1lgNX9kKXeUhpqTwfCsSVmXxT35M8LAfh-dWhxG0bX2hblXdCWKxJR8NOXpoCbJboSwhGlEF55NXyrg0sQzATaHvaAeBReaDZOMfe4wAYtDtG8lFcQvbLo/s400/luca+volont%C3%A8.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392771728339434834" border="0" /></a><br /><br />Questo <a href="http://www.ilgiornale.it/interni/altro_che_uguaglianza_omosessuali_saranno_piu_uguali/12-10-2009/articolo-id=390062-page=0-comments=1">articolo a firma di Luca Volontè</a>, UDC, firmatario della mozione di incostituzionalità sulla legge contro l'omofobia, è apparso lunedì 12 ottobre sul Giornale di Candida Spazzatura Feltri. Leggetelo con un antiemetico e un maalox a portata di mano e capirete ancora meglio da chi siamo governati. Sono e sarò sempre contro ogni forma di violenza fisica, ahimé, ma contro la violenza ideologica bisogna reagire con la stessa veemenza. La faccia e il nome di quest'uomo devono essere marchiati a fuoco nella testa di ogni persona democratica di questo Paese. Ieri ho visto Inglorious Basterds di Tarantino, nel film Brad Pitt interpreta un ebreo americano a caccia di nazisti. Quelli che cadono nelle sue mani fanno per la maggior parte una bruttissima fine ma a quelli che vengono risparmiati Brad Pitt alias Aldo Apache ammonisce: "Quando la guerra finirà tu ti toglierai questa divisa da nazista e a quel punto come faranno a capire chi sei?". Poi gli incide con un coltello una svastica sulla fronte. Quando l'era Berlusconi si concluderà, il partito di Casini fatto da gente come questa, sarà probabilmente al governo e tutti avremo dimenticato di che cosa si sono macchiati. Non propongo certo di marchiare a vita certi individui, vi invito solo a non dimenticare.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-36981288700977035902009-10-14T11:29:00.013+02:002012-10-15T10:53:08.833+02:00Fuori le facce!Il fatto grave non è tanto che legge sull’omofobia non sia passata, non è stato fatto niente col governo di centrosinistra perché mai dovrebbe succedere qualcosa con una maggioranza schiacciante di “cattolici” di destra, esaltati secessionisti e finti liberali, il fatto davvero grave è il perché e il come è stata affossata. Un manipolo di eroi appartenenti all’UDC di Pierferdi Casini, il braccio parlamentare del Vaticano, si è presentato ieri alla Camera armato fino ai denti affermando perentorio “questa legge non s’ha da fare”. Che tradotto in politichese è:<br /><br />La Camera, premesso che: il testo unificato delle proposte di legge n. 1658 e 1882, recante l'introduzione nel codice penale della circostanza aggravante inerente all'orientamento o alla discriminazione sessuale, presenta profili di violazione della Carta costituzionale;<br /><br />1. (violazione dell'articolo 3 della Costituzione)<br /><br />- la disposizione viola il principio di uguaglianza sancito dall'articolo 3 della Costituzione con riferimento al canone della ragionevolezza in quanto:<br />l'inserimento tra le circostanze aggravanti comuni previste dall'articolo 61 del codice penale della circostanza di aver commesso il fatto per finalità inerenti all'<span style="font-weight: bold;">orientamento sessuale</span> <span style="font-weight: bold;">ricomprende qualunque orientamento</span> ivi <span style="font-weight: bold;">compresi incesto, pedofilia, zoofilia, sadismo, necrofilia, masochismo eccetera.</span><br /><br />Questo è l’aspetto grave, non il fatto che legge sia stata bocciata ma il motivo. Per combattere il nemico bisogno sapere come si muove e soprattutto che faccia ha. Questi sono i signori e la signora, tutti dell'UDC, che hanno presentato la mozione di incostituzionalità ieri in Parlamento.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjTs5wp4qrC2Ss2xGdGoxEUJzrK0_7z7qxwV_yM5wP2B_n0V207WOufUMc8x3NlW0dNSLK2aKXILX8r56HdmYjuZdoTvKaE4WmL85kAqlAGl4He2OPjjGDiI6cmGWwYTTOJ1tacEM5RGA/s1600-h/amedeo+ciccanti.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhjTs5wp4qrC2Ss2xGdGoxEUJzrK0_7z7qxwV_yM5wP2B_n0V207WOufUMc8x3NlW0dNSLK2aKXILX8r56HdmYjuZdoTvKaE4WmL85kAqlAGl4He2OPjjGDiI6cmGWwYTTOJ1tacEM5RGA/s400/amedeo+ciccanti.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392385898707357138" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Amedeo Ciccanti mail <strong><em>ciccanti_a@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="ciccanti_a@camera.it" type="hidden"><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidF3Pny-_Fd_b501BSiQMw6oaxPpS58HN_u9AF0KXxwJ4m-Xe6C5V9qqpt-DLA04R1kDP0uUGX9l7M_dMpF9K-pVmRaqz-mDvVqUoat3KCYSCWFecQi9x3D3K6i0Akvik_1sgGXQY39e0/s1600-h/angelo+compagnon.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidF3Pny-_Fd_b501BSiQMw6oaxPpS58HN_u9AF0KXxwJ4m-Xe6C5V9qqpt-DLA04R1kDP0uUGX9l7M_dMpF9K-pVmRaqz-mDvVqUoat3KCYSCWFecQi9x3D3K6i0Akvik_1sgGXQY39e0/s400/angelo+compagnon.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392386031770323794" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Angelo Compagnon mail <strong><em>compagnon_a@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="compagnon_a@camera.it" type="hidden"><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgId8ECoZwHabdD5Szn6eSTwhD0YLCwtTVRWmv1ulKSMYaufv7KtCEiAfHcxD9a6GUsJ9D7_vGMflhI1goU5mI0D8JUdeFJbKB835k0vmJXVKyeoaFG7WfWKzG3i0pEU7h2FUdcwIgRcDw/s1600-h/luca+volont%C3%A8.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgId8ECoZwHabdD5Szn6eSTwhD0YLCwtTVRWmv1ulKSMYaufv7KtCEiAfHcxD9a6GUsJ9D7_vGMflhI1goU5mI0D8JUdeFJbKB835k0vmJXVKyeoaFG7WfWKzG3i0pEU7h2FUdcwIgRcDw/s400/luca+volont%C3%A8.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392386365757978722" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Luca Volontè mail <strong><em>volonte_l@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="volonte_l@camera.it" type="hidden"><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkP46kummAdUqBpBqOuPJ7dy8hVPApG19VorulEw2Vuf8Wl7_bRyVsh3GJhcDYcoJAKse3z8WVqpCjTuf6bexiJi-QUPSVklxtCQAChb6hNgiMW_eRJpnRNwZ4tV5xVPgqeLOoaYZbuC4/s1600-h/Luisa+Capitanio+Santolini.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjkP46kummAdUqBpBqOuPJ7dy8hVPApG19VorulEw2Vuf8Wl7_bRyVsh3GJhcDYcoJAKse3z8WVqpCjTuf6bexiJi-QUPSVklxtCQAChb6hNgiMW_eRJpnRNwZ4tV5xVPgqeLOoaYZbuC4/s400/Luisa+Capitanio+Santolini.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392386572081791506" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Luisa Capitanio Santolin mail <strong><em>capitanio_l@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="capitanio_l@camera.it" type="hidden"><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinIVKeYeuc0VNpVGKFbsr27jHYh6gr2SbHuqgKNS8B7_24vpje90HY9pc2gzzMBllfwrcp1GYjzIIvvj3Kvcs5sanItaJjkhPq1RZsmLYDREXKQnojtnoNRMT936tViXf1-MJTltLRigc/s1600-h/roberto+rao.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinIVKeYeuc0VNpVGKFbsr27jHYh6gr2SbHuqgKNS8B7_24vpje90HY9pc2gzzMBllfwrcp1GYjzIIvvj3Kvcs5sanItaJjkhPq1RZsmLYDREXKQnojtnoNRMT936tViXf1-MJTltLRigc/s400/roberto+rao.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392386890927042530" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Roberto Rao mail <strong><em>rao_r@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="rao_r@camera.it" type="hidden"><br /> <br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDz1ttZ_ihtjmuC6LDw1s0W_GwZaRbRo7Pn1oS-ZyLC0D3syjjm9nV7hE1vogtLSdMmAwdnvm8cc9kqaNpD_Oh1KgcqsmZ4OewPkSHBzTLyzw25meADTxRwyKMCl-XVo8vk2Quf19zWsY/s1600-h/naro+giuseppe.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDz1ttZ_ihtjmuC6LDw1s0W_GwZaRbRo7Pn1oS-ZyLC0D3syjjm9nV7hE1vogtLSdMmAwdnvm8cc9kqaNpD_Oh1KgcqsmZ4OewPkSHBzTLyzw25meADTxRwyKMCl-XVo8vk2Quf19zWsY/s400/naro+giuseppe.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392386746837970802" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Giuseppe Naro mail <strong> <em>naro_g@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="naro_g@camera.it" type="hidden"><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3uyLjeY-OxDl951ZILW-Nvq0XVVP5seLfRtJzAWi7EEehmHLVYJq2aZKr8fG6Mr9RdzkK5n_lO6aeo8jCOQV6yqLRC6azGwveRUjj99SBoX4UulY1z4LQQeP9rbvQM_jTxj18eFuD9YQ/s1600-h/rocco+buttiglione.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3uyLjeY-OxDl951ZILW-Nvq0XVVP5seLfRtJzAWi7EEehmHLVYJq2aZKr8fG6Mr9RdzkK5n_lO6aeo8jCOQV6yqLRC6azGwveRUjj99SBoX4UulY1z4LQQeP9rbvQM_jTxj18eFuD9YQ/s400/rocco+buttiglione.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392386999967334802" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Rocco Buttiglione mail <strong><em>buttiglione_r@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="buttiglione_r@camera.it" type="hidden"><br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMVWFyM5EmCKFfkmCZmN_Z2uaj9zOZ7SdsKiL09UFUWta-YKnm-uMUZ4AlidPDkK0wQFxW3tVyHaJUgj4tK92yZl_idxlajKB4draHD5J2KY4j3kigwjcMBEdW1xAteA9Z2CyUeQG9yBo/s1600-h/vietti+michele+giuseppe.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMVWFyM5EmCKFfkmCZmN_Z2uaj9zOZ7SdsKiL09UFUWta-YKnm-uMUZ4AlidPDkK0wQFxW3tVyHaJUgj4tK92yZl_idxlajKB4draHD5J2KY4j3kigwjcMBEdW1xAteA9Z2CyUeQG9yBo/s400/vietti+michele+giuseppe.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392387148484137842" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Michele Giuseppe Vietti mail <strong><em>vietti_m@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="vietti_m@camera.it" type="hidden"><br /><br /><br />So bene che non sono gli unici responsabili ma la loro parte l’hanno fatta e secondo me è giusto poterli guardare metaforicamente in faccia. Il parlamento italiano in fondo non è il ku klux klan o la massoneria quindi rientra nei miei diritti mostrare chi ci governa e in che modo lo fa. E al prossimo ferito, picchiato, o morto per motivi di orientamento sessuale, io pretendo di vedere questi signori FUORI dal Parlamento italiano e non in chiesa la domenica a battersi il petto in quanto “ferventi difensori della morale cattolica”.<br />In fondo alla lista c’è anche questa signora.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhA4nlYG4nC2dlYr-xkp4xYKywMVM19mptSyy9fpX52Oyk0q1E-Po24qwP9adFW6pi7jXpXw_0AwjDm_PxuQiy6gGwiHguSJea7SsPKFg2V4F4DJGwfVz-IahtbmKe1Z3ev9sDjt4CdBPE/s1600-h/lapr_11927184_26380.jpg"><img style="margin: 0pt 10px 10px 0pt; float: left; cursor: pointer; width: 165px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhA4nlYG4nC2dlYr-xkp4xYKywMVM19mptSyy9fpX52Oyk0q1E-Po24qwP9adFW6pi7jXpXw_0AwjDm_PxuQiy6gGwiHguSJea7SsPKFg2V4F4DJGwfVz-IahtbmKe1Z3ev9sDjt4CdBPE/s400/lapr_11927184_26380.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5392387798679399842" border="0" /></a><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Paola Binetti, PD mail <strong><em>binetti_p@camera.it</em></strong> <input id="recipient" name="recipient" value="binetti_p@camera.it" type="hidden"><br /> <br /><br />La quale ha votato contro, l’unica nel PD, con queste motivazioni:<br />“Se fosse passata la legge così com’era, anche le mie opinioni sul tema sarebbero state reato”.<br />E infatti in un paese civile, lei sarebbe non solo fuori del PD ma FUORI del Parlamento italiano. Ma questa è un’altra storia.<br />Per qualcuno sarà un atto squadrista/anarchico o insurrezionale mettere nome, cognome e foto di chi mi equipara a pedofili, necrofili, zoofili e incestuosi, per me è un atto di democrazia. <br />Il silenzio non ci porterà da nessuna parte ma anche le urla rinchiuse nei nostri circoli serviranno a poco. Per questo ho aggiunto anche le mail ufficiali che trovate sul sito della Camera dei Deputati e vi invito a scrivere a queste persone quello che pensate e soprattutto ad inoltrare loro ogni articolo che riporti la notizia di un atto di omofobia. Questa è democrazia attiva. Usiamola.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-91105842773480059182009-10-08T11:34:00.003+02:002009-10-13T11:33:12.516+02:00Un giorno di ordinaria democrazia.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlu5QFlGCkUIQ9zGVXsv8hUeMj9FfZsQFn94_vyUJlp8myZVE8xpAY3NZE8mNfadRRdMwsI3yHx0iU9KFHItah3QO4gvqKrGreanIuEaBzhVDGt84hTmyr6KqEo9EVg2yrbVAIWevVykU/s1600-h/berlusconi+mitra.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 289px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlu5QFlGCkUIQ9zGVXsv8hUeMj9FfZsQFn94_vyUJlp8myZVE8xpAY3NZE8mNfadRRdMwsI3yHx0iU9KFHItah3QO4gvqKrGreanIuEaBzhVDGt84hTmyr6KqEo9EVg2yrbVAIWevVykU/s400/berlusconi+mitra.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5390163261537166546" /></a><br />I giudici sono comunisti,<br />il presidente della repubblica è comunista,<br />c’è il complotto contro il presidente del consiglio,<br />la Corte Costituzionale è comunista,<br />la Rai è comunista,<br />il 68% degli italiani è con me,<br />i programmi di approfondimento sono comunisti,<br />i giornali sono comunisti,<br />la satira è comunista,<br />meno male che Silvio c’è,<br />il 70% degli italiani è con me,<br />Vespa è il miglior giornalista dell’universo,<br />noi andiamo avanti,<br />Rin Tin Tin è comunista,<br />c’è la democrazia,<br />ho vinto tutte le elezioni dal dopoguerra ad oggi,<br />non c’è democrazia,<br />la D’Addario è comunista,<br />Bossi scherzava sui fucili,<br />sono il più grande presidente del consiglio della storia mondiale,<br />il 75% degli italiani è con me,<br />Feltri è il più grande direttore di giornale dall’era degli incunaboli,<br />l’87% degli italiani è con me, anche quelli che non lo sanno,<br />Topo Gigio è comunista,<br />il 92% degli italiani è con me, anche quelli che non mi votano,<br />la famiglia Addams complotta alle mie spalle, in quanto comunista,<br />il 98% degli italiani è con me, politici di opposizione compresi,<br />sono il più grande statista del sistema solare,<br />il 99,9% degli italiani è con me, manca ancora Topo Gigio che non molla,<br />Apicella è il più grande cantautore che c’è da qui a via delle Tre Fontane,<br />il 100% degli italiani è con me, Topo Gigio ha mollato,<br />questa camicia non mi piace, <br />i lacci sulla schiena mi danno fastidio,<br />avevo chiesto broccato alle pareti, <br />non voglio pastiglie comuniste,<br />Ghedini vammi a prendere due escort e un viagra…<br />anzi due viagra e una escort… <br />dov’è Putin… aiutami a salire sul letto...<br />voglio le mie scarpe… quelle alte<br />non riesco ad arrivare alla finestrella… vedo solo bianco… <br />non mi piace stare qui… il 115% degli italiani non vuole che stia qui… comunisti… bip…bip…bip………bip…………com…<br />…………..bi……p…………………………………………………identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-53758667185856894042009-09-23T23:24:00.004+02:002009-10-13T11:32:00.224+02:00Give Silvio a chance.<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/-o0ndd-jaOc&hl=it&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/-o0ndd-jaOc&hl=it&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br />non basta essere il miglior presidente del consiglio della storia d'Italia, aver vinto la champions league e lo scudetto, quando c'è la possibilità di vincere un nobel tutto il resto è noia. il sito del comitato per la candidatura di Silvio Berlusconi per il premio nobel per la pace 2010 è imbarazzante. mi chiedo: con tutti i soldi che ha e dopo aver inventato la tv commerciale e publitalia, il nano col trapianto non ha trovato uno straccio di creativo residuato degli anni '80, non del tutto bruciato dalla cocaina e dalla sifilide, che facesse qualcosa di meglio di questa merda? l'inno, che sfiora punte di ridicolo senza pari, sembra scritto da Elio e le storie tese, tra strofe in rima baciata, esaltazione del gran mogol e riferimenti al miracolo abruzzese, ne viene fuori una propoganda che avrebbe imbarazzato anche Stalin. sono allibita e mi tornano in mente le parole di donna Veronica: quest'uomo non sta bene, non sta affatto bene. e pure noi non stiamo messi meglio.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-65089683540110539132009-09-15T13:28:00.004+02:002009-09-16T13:02:46.095+02:00dedicato a patrick.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEil48WR1Puzr4eLZDmEEvVosvxz8xwHeHxcv4x7Loaihr145uB4PBX-18n6flFWJm7Itj1MaqXHsgNmjt4w9ZvZ9wqKN8D0OaKBB6zP_6vTHg0W5p7gjZ-3UWgU4R1S1pldvy-nyh1pqXE/s1600-h/Patrick-Swayze001.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 317px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEil48WR1Puzr4eLZDmEEvVosvxz8xwHeHxcv4x7Loaihr145uB4PBX-18n6flFWJm7Itj1MaqXHsgNmjt4w9ZvZ9wqKN8D0OaKBB6zP_6vTHg0W5p7gjZ-3UWgU4R1S1pldvy-nyh1pqXE/s400/Patrick-Swayze001.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5381655371529881010" /></a><br />quando i tuoi idoli della pubertà cominciano a tirare le cuoia è segno che sei cresciuto. dedico questo <a href="http://identitycrash.blogspot.com/2008/04/sesso-che-balla.html">post</a> di un anno fa a chi negli anni '90 combatteva i brufoli col topexan. RIP Patrick Swayze.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-15484787136460639472009-09-12T11:18:00.003+02:002009-09-16T13:02:32.192+02:00è morto mike bongiorno. ed è subito show.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3Z0E16Yb8c4oH9b6RUx-qWeARcFps3jrJQO0UYVNL97RpNehrVDBW2Es152p29M8J5vhroJ2MF_F0ZqjhywO3pHWu6lumSxbv48FNSe02RX3249YM7LguVxfggLIOYT_OfnJ-iF5wjPQ/s1600-h/Silvio_Berlusconi_e_Mike_Bongiorno_anni_80.JPG"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 303px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3Z0E16Yb8c4oH9b6RUx-qWeARcFps3jrJQO0UYVNL97RpNehrVDBW2Es152p29M8J5vhroJ2MF_F0ZqjhywO3pHWu6lumSxbv48FNSe02RX3249YM7LguVxfggLIOYT_OfnJ-iF5wjPQ/s400/Silvio_Berlusconi_e_Mike_Bongiorno_anni_80.JPG" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5380507925746801938" /></a><br />Manca il trenino a tempo di a-e-i-o-u-ipsilon ma per il resto c’è proprio tutto. Il funerale di Mike Bongiorno è un misto tra Buona Domenica e un comizio del PDL. I funerali di Stato per un presentatore televisivo, perché questo era, mi sembrano francamente un po’ eccessivi. Ma devo dire che lo zapping con le caccole agli occhi di stamattina che mi ha permesso di cogliere le ultime battute di questo show di stato, è stato molto istruttivo per capire ancora meglio come è messa l’italietta. In prima fila il parterre istituzionale che pareva il casting per Quei bravi ragazzi, delle facce che ti fanno toccare istintivamente la tasca dei pantaloni per vedere se c’è ancora il portafogli. Il berlusca, la moratti con la fascia da sindaco, il vescovo sull’altare e tutti i presentatori e mezzi vip della televisione a fare da coro. Pippo Baudo, geniale, che porta la bara a spalla in pole position e si guadagna subito la conduzione d’onore di questo ennesimo show. Il berlusca che prende la parola dopo aver dato, quando era ancora vivo, un calcio in culo al presentatore che ha fatto l’Italia meglio di Garibaldi, trasforma l’ultimo saluto in un suo personale comizio elettorale. Con qualche giro di parola dice poi chiaramente che Mike lo appoggiava politicamente, quindi come possono gli italiani che amavano il presentatore non votare anche loro il cavaliere? Le scene patetiche si susseguono a ripetizione: Daniela Bongiorno va ad abbracciare Fiorello e Fabio Fazio, che ha appena parlato e sta lì accanto, prende la palla al balzo e si butta addossa alla vedova baciandola ripetutamente a sottolineare una grande intimità, lei non lo guarda neanche. Cantanti che non vedevi dai tempi della geronto-tv di Paolo Limiti, buttano fuori ettolitri di lacrime nella speranza di finire su un rotocalco o di accaparrarsi un primo piano su rai1. Tutto va bene, tutto è valido purché non si parli di quello che davvero sta accadendo nel paese. Licenziamenti, violenza omofoba, razzismo ai limiti del nazismo, bavagli ai giornalisti non allineati, la repubblica delle zoccole che imperversa. Tutto fa brodo, pure la morte di un mike bongiorno. Se gli dice culo al cavaliere, nei prossimi mesi si potrebbero fare i funerali di altri 3 o 4 personaggi televisivi, e vista l’età media ha ottime speranze, così da riempire palinsesti e pagine dei giornali. Sempre meglio che parlare del killer da lui assoldato al Giornale, uno squalo assetato di sangue che si chiama Vittorio Feltri. Luca Telese, giornalista de La7, ex del Giornale, sicuramente non di sinistra, ha raccontato chiaramente che è pronto un dossier per colpire Ezio Mauro, direttore di Repubblica, attraverso la moglie. Lo scandalo non sarebbe ancora scoppiato solo perché nessun giornalista, neanche a destra, se la sentirebbe di diletarsi con il killeraggio mediatico. Ma col passaggio del mastino Feltri da Libero al Giornale, avvenuto proprio perché Giordano era considerato troppo morbido, ben presto arriverà anche questo. Prima si è dato della troia alla Lario perché aveva osato alzare la testa, poi è stata la volta di dare del frocio a Boffo perché aveva osato criticare il boss, chi sarà il prossimo? Nel frattempo si cita per danni Concita De Gregorio e altre giornalista de l’Unità, si temporeggia per far partire Anno Zero di Santoro, si toglie la copertura legale ai giornalisti di Report della Gabanelli e altro ancora. Le notizie di contro-informazione circolano ma non in tv. Se non hai internet e non leggi i quotidiani non allineati, non saprai che il figlio di Bossi è stato preso come assistente al parlamento europeo con uno stipendio di 12.000 euro al mese. Uno che ha dovuto ripetere 3 volte l’esame di maturità e ha lanciato sulla pagina facebook della Lega il gioco “caccia all’immigrato”. E questo è solo un esempio. Che succederà in autunno se questi sono stati gli antipasti? Ma soprattutto dove è nascosta l’opposizione? E quella strana cosa chiamata PD? Il paradosso è che in Italia da un po’ di tempo a questa parte l’unico che rompe un po’ i coglioni al pupazzo, chiaramente per interesse personale, è un signore ex fascista di nome Gianfranco Fini. Sarà lui il prossimo da eliminare?identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-29430485793609778052009-09-02T16:01:00.005+02:002009-09-16T13:02:08.751+02:00se guerra è, guerra sia.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8CZdhWTpx5ibABgHHexZk0pVYN99ELYHif8Nu5IF78SbhF-ke7VousmPd6rVUvNhHX9dVoCJ4HVJBefISMu2dGZZgA9XUhOVJoM2VN-nM-Q1mZn-j_bHzZk21xEBIbxbbKU6lG_lyrhU/s1600-h/Immagine+2.png"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 261px; height: 400px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj8CZdhWTpx5ibABgHHexZk0pVYN99ELYHif8Nu5IF78SbhF-ke7VousmPd6rVUvNhHX9dVoCJ4HVJBefISMu2dGZZgA9XUhOVJoM2VN-nM-Q1mZn-j_bHzZk21xEBIbxbbKU6lG_lyrhU/s400/Immagine+2.png" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5376870321422129890" /></a><br />quello che sta succedendo lo sapete e non ho voglia di spendere altre parole sui fatti di cronaca, per riassumere: un ragazzo è stato accoltellato all'uscita del gay village a roma, un altro aggredito, ignoti hanno tentato di incendiare la sede di muccassassina la più famosa festa gay della capitale e dulcis in fundo ieri notte due persone a bordo di scooter hanno lanciato due bombe carte o petardi che fossero, in via san giovanni in laterano detta anche la gay street romana. come dichiarazione di guerra mi sembra più che sufficiente, non serve molto altro per sentirsi chiamati a prendere una posizione. chiara, netta e decisa. per me la soluzione non sta nel rafforzare le misure di sicurezza dei luoghi frequentati dalla comunità glbtq perché sarebbe come dire: io sto dietro ad un muro e per sentirmi più tranquillo lo alzo ogni giorno un po' di più. per me le telecamere e le ronde di poliziotti e carabinieri non servono a molto, il passo successivo sarebbe la scorta personale per ogni omosessuale e trans italiano. sono un'istintiva e se qualcuno un giorno mi desse fuoco alla macchina o prendesse a calci il mio gatto, lo prenderei a bastonate, a sassate o gli tirerei qualunque altra cosa avessi a portata di mano. se qualcuno viene a casa tua e ti butta una bomba in giardino, tu che fai? se a scuola il bullo della classe ti ruba la merenda, il primo giorno lo dici alla maestra, il secondo lo dici alla mamma, il terzo al bidello, il quarto gli rompi una mano con la tua faccia ma il ventesimo gli spacchi la faccia. noi no. noi rispondiamo alla violenza con l'amore. noi chiediamo al bidello-stato di intervenire, noi non ci incazziamo mai sul serio, non mostriamo mai i denti. mai. quando anni fa frequentavo monte caprino con alcuni amici, per loro luogo di rimorchio e sesso tra le fratte, per me un posto dove incontrarsi e fare quattro chiacchiere, ogni volta che qualche stronzo passava in macchina urlando "FROCI DI MERDA", in un attimo si creava il fuggi fuggi generale di oche starnazzanti. e alla mia domanda, perché non reagite? siete in tanti. le risposte erano sempre le stesse: abbiamo paura, loro sono maschi noi no. possiamo ribaltare questo pensiero? noi siamo esseri umani, loro non lo so. così vigliacchi politicamente da non rivendicare le loro bravate. da che parte della destra arrivi tutto ciò non lo so e non credo lo sapremo mai, visto che non ho tutta questa gran fiducia nell'interesse della forze dell'ordine nel fare chiarezza su certi atti. ma più continuiamo ad abbassare la testa e a chiedere a qualcun altro di proteggerci meno rispetto avremo. non il rispetto mafioso che si ottiene con la legge del più forte ma il rispetto dato dalla dignità di incazzarsi e di lottare, di alzare la testa e non scappare. i neri in america si sono ribellati, la comunità lgbtq a stonewall si è ribellata, gli indiani contro gli inglesi si sono ribellati, come pensiamo di ottenere quello che ci spetta di diritto? continuando ad andare a ballare, facendo le manifestazioni nei nostri luoghi? o rompendo il cazzo alla società civile? questa non è SOLO la nostra battaglia ma è SOPRATTUTTO nostra. dobbiamo renderci visibili nei luoghi della comunità civile e della politica e non nei nostri recinti fioriti e murati. ma questa, ripeto, è solo la mia opinione e nonostante questo, stasera tenterò di esserci a via san giovanni in laterano alle 22 perché anche se non credo sia la miglior forma di lotta, è giusto che tutti facciamo sentire la nostra presenza e ci mettiamo la faccia. la mia idea è ben rappresentata dal movimento dei ragazzi di Locri contro tutte le mafie che resistono urlando: "e adesso ammazzateci tutti".identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-49127979150537961842009-08-05T11:16:00.003+02:002009-09-16T13:02:00.790+02:00veggenza?<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/H6wRslJmUJ4&hl=it&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/H6wRslJmUJ4&hl=it&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br />Per me Pasolini è ed è stato il più grande intellettuale italiano. l'artista è chi possiede la sensibilità di precorrere i tempi nelle proprie opere e Pier Paolo Pasolini lo ha dimostrato attraverso il cinema, la poesia e la letteratura. il genio è colui in grado di leggere ed interpretare la società nella quale vive con la giusta distanza. Quell'italia è la nostra stessa italia, non si tratta di preveggenza, è solo il risultato della degenerazione di un processo già avviato e che solo una mente lucida e intellettualmente onesta come la sua era in grado di vedere. oggi sento la mancanza di una figura come quella di Pasolini. a chi credere, a chi "affidarsi" per respirare una boccata di pensiero pulito nel pantano di ignoranza e volgarità nel quale siamo costretti a vivere? <br />per la serie un po' di ottimismo estivo... scusate lo sfogo ma credo che in un Paese civile Pasolini sarebbe seria materia di studio nelle scuole, i suoi film andrebbero in prima serata sulla tv di stato e gli si intitolerebbero fondazioni e musei e non una squallida via in periferia come succede a Roma. questo paese si merita le veline e andreotti, berlusconi e la carfagna, i calciatori dopati e i giornalisti servi, citando Moretti, ce li meritiamo, eccome se ce li meritiamo.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-7931255771008472832009-07-30T12:02:00.002+02:002009-09-16T13:01:36.498+02:00Sacra famiglia con kalashnikov.<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEingfQNsMntw8ai2iFMxcdUUEpiu9Ecxw3S3qFALZP7V0obfLmcdmq1umm27jijVJyAFg5jVHCCtIpZE2aKxcVzbKqbG4CBpfc5nMTwLTZXH7Biq_51lK2DBStgRAiHF3m7PHCq_FIU3Xg/s1600-h/hello-kalashnikov.gif"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 388px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEingfQNsMntw8ai2iFMxcdUUEpiu9Ecxw3S3qFALZP7V0obfLmcdmq1umm27jijVJyAFg5jVHCCtIpZE2aKxcVzbKqbG4CBpfc5nMTwLTZXH7Biq_51lK2DBStgRAiHF3m7PHCq_FIU3Xg/s400/hello-kalashnikov.gif" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5364194722758199346" /></a><br />"Intorno a me vedo l'immagine della vera famiglia, quella fatta da uomo, donna e bambini. Possibilmente tanti bambini". Così l’onorevole vice presidente della Camera dei Deputati Rocco Bottiglione commenta il Fiuggi Family Festival. E aggiunge "Questo e' il tipo di famiglia numericamente più rilevante nel nostro Paese. È bene che quei politici che pensano solo alle coppie di fatto, meglio se omosessuali, se ne rendano conto".<br />Tranquillo Rocco, delle coppie di fatto, specie se omosessuali, ai politici frega una sega. Molto più importante parlare delle troie di regime. A me invece non interessa assolutamente nulla se il presidente del consiglio vuole pagare tutte le donne disponibili ad entrare con lui nel letto regalatogli da Putin ma ormai in Italietta non si parla d’altro. Meglio questo che affrontare seriamente crisi economica, post terremoto o disoccupazione e precariato. E poi sotto l’ombrellone di Capalbio meglio il gossip delle regali camere da letto piuttosto che la triste storia di un operaio cassintegrato.<br />Tornando alla vera famiglia, quella santificata da Buttiglione, vorrei solo riportare qualche dato.<br />Un morto ogni due giorni, 1200 vittime in 5 anni: la Famiglia italiana uccide più della sacra corona unita, della camorra, della ‘ndrangheta e di Al Quaeda messe insieme. In famiglia avviene il 91,6% degli omicidi suicidi e basta aprire il giornale ogni giorno per accorgersene facilmente. Anche oggi la sacra famiglia è stata consacrata dal sangue, a Rho un uomo ha ucciso la moglie e poi si è sparato davanti ai figli di 6 e 4 anni. Su 10 donne uccise in Italia 7 sono state ammazzate dal partner o da un familiare. Quindi la prossima volta che temete di andare alla stazione Termini di notte o avete paura ad attraversare la periferia estrema della vostra città da soli/e, pensate che, almeno statisticamente, è di gran lunga più sicuro che passare una serata sul divano a guardare Ballando con le stelle nell’accogliente tepore del focolare domestico. Quel focolare il più delle volte scotta e brucia. La Famiglia, e in Italia si parla solo di quella sacra e inviolabile fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna e magari tanti bambini, è, almeno statisticamente, il luogo a più alto tasso criminale. Avete insomma più possibilità di essere preso a schioppettate dal/la vostro/a ex piuttosto che da un malvivente. Che culo. E al funerale si parlerà di tragica fatalità, del momento di follia di un marito e padre modello, esemplare cittadino conforme alle regole. Amen.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-22756784549257228732009-07-17T16:59:00.003+02:002009-07-17T17:16:42.854+02:00dio vi odia, lo dice phelps.<object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/bsipv1jTQC8&hl=it&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/bsipv1jTQC8&hl=it&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br />Sempre in tema di musica, nell'ultima classifica mi sono fatta sfuggire questa perla degli straordinari adepti della Westboro Church. Un grande ritorno della solita cricca del <a href="http://identitycrash.blogspot.com/2009/03/povia-gli-fa-una-pippa.html">reverendo Phelps</a> di cui ho già parlato in queste pagine. Ogni commento mi pare superfluo, solo un dubbio mi attanaglia la mente: chi è la capra che stona così tanto? Io un'idea ce l'avrei, forse l'invasata con maglioncino azzurro pallido in prima fila? E se masticate un minimo l'inglese vi consiglio su youtube il <a href="http://www.youtube.com/watch?v=VQ9NGXBC6U4">documentario che il mitico Louis T</a> ha realizzato sui Phelps per la BBC.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-86012484255449761172009-07-10T14:51:00.011+02:002009-08-05T11:34:22.338+02:00le hit dell'estateAl terzo posto:<br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/lHDMIsnTuoA&hl=it&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/lHDMIsnTuoA&hl=it&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="560" height="340"></embed></object><br /><span style="font-weight:bold;">I seen beyonce at burger king</span> è del mio mito trash della settimana: Cazwell, rapper bianco newyorkese e gay, la risposta queer a Eminem. il pezzo è geniale, vorrei che jonny makeup diventasse il mio compagno di banco e la versione trans di Beyonce la trovo fenomenale. <br /><br />Al secondo posto:<br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/ycQr2zDgPUM&hl=it&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/ycQr2zDgPUM&hl=it&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br />Altro pezzo di Caz, <span style="font-weight:bold;">Watch my mouth</span>, ha una guest star d'eccezione come Amanda Lepore, nata Armando, sobria icona di David Lachapelle. <br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFp5GJGi_Kml3rOFsm6i4wJXdsrUfmOSK9DhGeqSRX6CmZyNWtYrhZFM4-yBH02a8IdagE1pgPnju9WQrrUUeH7TxdpB2vtsbxtasxJv4sTvFY5SgtgaFwLv9s9s5viFk7zACO4javM-0/s1600-h/David20LaChapelle.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 293px; height: 373px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjFp5GJGi_Kml3rOFsm6i4wJXdsrUfmOSK9DhGeqSRX6CmZyNWtYrhZFM4-yBH02a8IdagE1pgPnju9WQrrUUeH7TxdpB2vtsbxtasxJv4sTvFY5SgtgaFwLv9s9s5viFk7zACO4javM-0/s400/David20LaChapelle.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5356818729224641922" /></a><br />E, rullo di tamburi al primo posto la vera hit dell'estate, il motivetto che non vi leverete più dalla testa... <br /><object width="425" height="344"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/97WlVRRHk_I&hl=it&fs=1&"></param><param name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="http://www.youtube.com/v/97WlVRRHk_I&hl=it&fs=1&" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object><br />Anal Beat di Immanuel Casto merita la hit parade per la leggiadria dei versi e per le sottili allusioni sessuali.<br />quest'estate sulla spiaggia ovunque voi siate, vi voglio vedere ballare il gioca jouer del 2009! su! tutti insieme! mimate dopo di me... pecorina... ammucchiata... beat beat anal beat beat beat anal beat... sono già posseduta dal ritmo...identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-51290216945832031062009-07-08T10:53:00.005+02:002009-09-16T13:04:03.990+02:00Più mondana o più mondina?<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDtA6iGRAHpSj_wvwY8skOEzu4yGNLEonqaQJ4DIyupwCpDb520avOG9arorg2_4pQ-DKnQW2pxAddQweA6k2I3c52X-J-SCFd1qD75inHi9bkYMewSlDkD29OxPNKLFTAwhONdR9dSbQ/s1600-h/riso-amaro-foto.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 380px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDtA6iGRAHpSj_wvwY8skOEzu4yGNLEonqaQJ4DIyupwCpDb520avOG9arorg2_4pQ-DKnQW2pxAddQweA6k2I3c52X-J-SCFd1qD75inHi9bkYMewSlDkD29OxPNKLFTAwhONdR9dSbQ/s400/riso-amaro-foto.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5356017699129692306" /></a><br />Ben due serate mondane hanno contraddistinto la mia settimana, cosa rara per una che di solito sfiora la punta massima di di mondanità cenando davanti a sky in preda ad uno zapping furioso che di solito si placa solo sul programma più trash dell’intero pacchetto. La prima è stato uno showcase, ergo la presentazione di un cd, in un locale vicino casa. Tutto parte da un’amica di my sweetheart che la invita a sentire una sua amica che canta. Io immaginavo quelle cose sfigate nei pub di terza categoria dove mentre la sciagurata di turno si sgola, i camerieri urlano le ordinazioni in cucina per sovrastarne la voce. Invece questa era una serata messa su in grande. Premetto che essendo vicino casa io e my sweet ci rechiamo in loco vestite come due scese a buttare il sacchetto dell’immondizia. All’entrata spulciano la lista alla ricerca dei nostri nomi che però non sembrano venir fuori. Mentre questa umiliante operazione si compie, veniamo doppiate nell’ordine da: Pamela Prati con marito toyboy sudamericano al seguito, un gruppo di attempate signore che per entrare hanno sfoggiato una Miss Buenos Aires che avrà avuto più o meno l’età di mia madre e che la fascia deve averla conquistata al tempo del generale Videla, e una non meglio identificata attricetta di fiction. Subito dopo riusciamo a varcare la soglia, dentro ci sono più paparazzi che ospiti, vino e cibo gratis e un parterre di sottobosco televisivo di tutto rispetto che però solo io, patita di immondizie catodiche, riconosco. Alla prima curva mi imbatto in Nathalie Caldonazzo che ha le ciglia finte più lunghe di tutti i cervi del parco del gran paradiso messi insieme, le tette riempite a 2,20 e una faccia simpaticissima. Le accompagnatrici di Miss Buenos Aires 1972 si avventano sulla prima vip come cani famelici su un osso. Ad intrattenere Nat, su due metri di tacchi e più gengive in bocca di Varenne, c’è Tiziana Rocca, la first lady degli eventi romani, lei e il marito Giulio Base, “attore” e “regista”, sono ospiti fissi a Porta a porta ogni volta che si parla di Famiglia, quella vera, quella fondata sui valori cattolici. Sono uno spot vivente della CEI e più odiosi e patetici di una santa Maria Goretti rediviva. Subito dietro Stefania Orlando, ex di Andrea Roncato e presenza televisiva nelle varie trasmissioni di terz’ordine della Rai. Il principe Giovannelli, viscido e unto nobile romano prezzemolo della mondanità capitolina. Presentatore della serata un doppiatore-attore col quale avevo, per colpa di un cliente, fatto una enorme figura di merda appena due giorni prima e che mi sono guardata bene dal salutare. Il personaggio in questione, che gli sarà costato meno di chiunque altro, presentava la serata in voce off e dopo il quarto bicchiere di vino ha iniziato a trascendere chiamando i musicisti sul palco come un pescivendolo quando ti offre le triglie al mercato. La Rocca ha rischiato un mancamento e lo ha invitato alla moderazione con occhiatacce e convulsi movimenti delle mani, pur di restituire alla serata la sua opaca patina "glamour". Continuano ad arrivare famose e famosette che i fotografi immortalano in pose da calendario da officina meccanica ma che financo io, collezionista di sfigati tv, stento a riconoscere. Il momento clou della serata si raggiunge quando sale sul palco a duettare con la cantante, Bianca Guaccero che non avevo assolutamente notato e che non ho saputo come catalogare mentre spiegavo a my sweet e a D. chi cavolo fosse. Come ciliegina sulla torta, Pamela Prati ha ballato sulle note del pezzo di chiusura. Che dire… primo è cento volte più magra di quello che sembra in tv, secondo dal vivo sembra un po’ meno un trans e terzo a 50 anni ha un fisico che la maggior parte di noi metterebbe la firma per avere almeno a 30. Per chi fosse interessato anche alla musica, la cantante era Senit, io non l'avevo mai sentita, una sorta di Aretha Franklin dei colli bolognesi, abbronzata come direbbe il nano e a intuito anche piuttosto lella (traduzione: donna gay). Bella voce.<br />La seconda serata mondana c’è stata ieri ma questa ve la racconto nel prossimo post.identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-5023488065136681655.post-2736895478105284692009-07-02T10:44:00.003+02:002009-07-02T10:50:31.113+02:00<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq3E8fE8ccmSq6kl-EpWRhqQJRLVw9MaY5D-gwvGhglXLXdTBweylj7NsoY8ozv0buS-1knCOzV-DsmBGNWBcgTs6F1pS-tNeQj8ArJ029NMQ_2qCwp7kl9GoSJHGwrPJLWZzanpAKkRc/s1600-h/nientedipersonale.jpg"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 400px; height: 283px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq3E8fE8ccmSq6kl-EpWRhqQJRLVw9MaY5D-gwvGhglXLXdTBweylj7NsoY8ozv0buS-1knCOzV-DsmBGNWBcgTs6F1pS-tNeQj8ArJ029NMQ_2qCwp7kl9GoSJHGwrPJLWZzanpAKkRc/s400/nientedipersonale.jpg" border="0" alt=""id="BLOGGER_PHOTO_ID_5353781441276731234" /></a><br />Visto che in questi giorni non ho molto tempo né fantasia per scrivere, vorrei ringraziare vivamente l'anonimo commentatore del post "genova pride e l'inno del corpo sciolto", per avermi dato un simpatico spunto in questa afosa mattinata di luglio. Ma riassumiamo brevemente i fatti. In data 19 giugno la qui presente Identity Crash scriveva un post sulla scelta del brano del signor Ceccarini Ciri come inno del Genova Pride. Come potrete verificare, in data 29 giugno alle ore 17,49 il signor Mikybeo si risentiva molto della mia "pacata" critica alle capacità artistiche del signor Ceccarini Ciri. A seguire in data 30 giugno alle ore 1,11 la signora o signorina Dorjna rincarava la dose. Circa 9 ore dopo Identity Crash rispondeva in modo molto educato sottolineando la libertà di espressione e di gusti canori tuttora vigente in questo paese. Stamattina poi l’illuminazione mi colpisce in pieno! Questa è la vera chiave del successo: avere dei denigratori. Ce l’ho fatta, mi sento arrivata. Facile avere amici che ti lasciano commenti sagaci e pertinenti, nuovi amici di blog che ti lusingano e si sperticano in lodi sulle tue indiscutibili capacità ma potersi vantare di commenti come questi, lasciati da sconosciuti, è tutta un’altra storia. Quindi innanzitutto ragazzi grazie, di cuore. Arrivo in agenzia come al solito scazzata e accaldata, accendo il mac, apro la posta, il blog e trovo questa perla ad impreziosire la mia giornata. Se siete troppo pigri per andare a cercarla tra i commenti ve la riporto integralmente:<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Anonimo ha detto...</span><br /><br /> <span style="font-style:italic;">No,caro Identity Crash, non te ne puoi uscire così facilmente. Rileggi quanto hai scritto. Se tu, infatti, dicessi soltanto che non ti piacciono i versi e la musica di una canzone potresti ben parlare di critica. Ma quando ti permetti di giudicare la faccia di una persona "vogliamo parlare di che faccia ha? Un incrocio tra il gobbo di Cocciante e uno che apre gli ombrelloni al Lido di Cecina" questo scrivi tu, prima di apostrofare Ciri come un "cantante di merda", viene da dire solo una cosa: almeno Ciri ha avuto il coraggio ed è stato premiato con una esibizione davanti a 50mila o 100mila persone. Libere e piene di gioia, proprio come il testo di Ciri che, non a caso, si libera proprio partendo da una condizione di paura, fobia, non accettazione. E arriva su un palco. Quello di Genova. Quello della Libertà. Con il suo viso bello o brutto e la sua voce LIBERA E CORAGGIOSA.<br /> La tua, invece, di voce, oltre ad essere volgare, invidiosa e misera qual è? E la tua faccia? Com'è? Somiglia a quella di Brad Pitt o a quella di un rospo? A un maiale o a un principe?<br /> Nella piena e assoluta libertà tua e di chiunque di criticare chiunque altro, ti invito a tenere dritta la barra del rispetto. Perché il rispetto è dovuto a tutti ma, se me lo permetti, un po' di più a chi dimostra di avere il coraggio di diventare bandiera di un movimento ancora oggi bersagliato da tutte le parti.<br /> Credo di non aver chiesto troppo. W CIRI CECCARINI!!!! In attesa di una foto di Identity.</span><br /><br />Sarei tentata di rispondere nella maniera più facile e veloce per terminare qui la polemica, per la serie questo è il mio blog pappappero pappapà, scrivo quello che voglio e se non ti sta bene non lo leggere. Ma io adoro la polemica e quindi dopo aver inizialmente smorzato i toni, decido di rubare del tempo al mio prossimo cappuccino per rispondere a questo commento punto per punto:<br /><br />primo_ se avessi letto almeno uno dei miei post sapresti che questo è il mio stile, può piacerti o meno, ma così è. Quindi se attacco frontalmente e in modo pesante la triade dio patria famiglia (vedi santi, papi, politici, genitori, datori di lavoro) perché dovrei cambiare tono quando si tratta del signor Ceccarini Ciri? <br /><br />Secondo_ l’unico coraggio che ha avuto è stato quello di propinare questa roba a x persone spacciandola per musica. Non basta avere qualcosa di “politicamente corretto” da dire per dover esser automaticamente apprezzato dalla comunità GLBTQ. O almeno per me non è sufficiente.<br /><br />Terzo_la mia voce è di certo volgare, invidiosa (ma non di Ceccarini Ciri), misera.<br /><br />Quarto_ quando chiedi della mia faccia fai l’esempio di brad pitt dando per scontato che io sia un uomo, gay, come te. Anche negli altri commenti leggo cose del tipo “siete invidiosi perché lui era sul palco e voi a casa a fare l’uncinetto”. Mi spiace deluderti ancora una volta ma stai parlando con una donna. E queste battute da checca di provincia qui potete anche risparmiarvele.<br /><br />Quinto_questo è un blog dove il cazzeggio totalmente scorretto è l’unica barra che comanda la nave. Se non vi piace liberi di non leggerlo. <br /><br />Qui ci si prende per il culo, tutto e tutti, vuoi la mia foto per farlo anche tu? Non ne hai bisogno. Usa l’immaginazione. <br /><br />In conclusione io non ho dubbi che Ciri sia un bravo ragazzo e che creda in ciò che fa e che si faccia il mazzo per sbarcare il lunario, come chiunque tenti di vivere della propria arte senza essere raccomandato, ma questo non c’entra nulla con le cazzate che scrivo in questo spazio. Vi è così difficile capirlo?identity crashhttp://www.blogger.com/profile/06141174467302120154noreply@blogger.com8